8/13 - 16/20

Orari di apertura Lun. - Ven.

327.199.6053

Chiamaci per una consulenza

Facebook

Search

CASSAZIONE: SÌ AL RIMBORSO PER IL CONVIVENTE CHE HA RISTRUTTURATO O ARREDATO LA CASA DELL’EX

CASSAZIONE: SÌ AL RIMBORSO PER IL CONVIVENTE CHE HA RISTRUTTURATO O ARREDATO LA CASA DELL'EXLa Cassazione, con la sentenza in commento (Cass. civ. II Sez., n. 21479/2018), chiarisce come al termine della convivenza, colui che abbia sostenuto spese per ristrutturare o arredare l'immobile di proprietà dell'ex compagno/a abbia diritto ad essere rimborsato.Le spese in questione, infatti, costituiscono un ingiustificato arricchimento a vantaggio del proprietario dell'immobile, in quanto idonee ad attribuire maggior valore allo stesso, valore del quale non può che beneficiare esclusivamente il convivente titolare della proprietà. Dette spese, tuttavia, precisa la Corte, intanto sono idonee ad integrare un ingiustificato arricchimento,...

Continue reading

CONVIVENZE DI FATTO: QUALI DIRITTI SUCCESSORI?

CONVIVENZE DI FATTO E DIRITTI SUCCESSORI La legge n. 76/2016 ha introdotto, accanto alle unioni civili tra persone dello stesso sesso, una disciplina dedicata alle “convivenze di fatto”, cioè quelle fra “persone maggiorenni unite da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un'unione civile”. Requisito indispensabile affinché si applichi la disciplina in oggetto è che la convivenza sia “stabile”, cioè non occasionale o meramente momentanea. La legge fa riferimento, per l'accertamento della stabilità, ad apposita dichiarazione anagrafica, fermo restando che questa deve essere accompagnata...

Continue reading

EX CONIUGE E NUOVA FAMIGLIA DI FATTO: L’ASSEGNO DI MANTENIMENTO CESSA DEFINITIVAMENTE?

Divorzio, nuova famiglia di fatto e assegno di mantenimento - Si segnala qui un'interessante pronuncia del Tribunale di Foggia (ordinanza del 19/09/2016), la quale si pone nel solco dell'orientamento più recente della Corte di Cassazione in materia. Nel caso di specie, la ricorrente chiedeva la revoca dell'assegno divorzile cui era tenuta in favore dell'ex marito, adducendo a sostegno che lo stesso aveva intrapreso una stabile relazione di convivenza di fatto con altra partner. Il resistente eccepiva, chiedendo il rigetto della domanda, che la convivenza, ormai cessata, non aveva avuto i connotati della stabilità e della continuità. Giova precisare, al riguardo, come la Corte...

Continue reading